
CÉDRIC
NIZIOLEK
Il vigneto della Champagne si trova laddove 60 milioni di anni fa si trovava un mare. Basta scavare qualche metro per trovare uno strato di calcare bianco formatosi grazie alla sedimentazione di antichi abitanti marini. Il gesso che caratterizza questo suolo è l'elemento primario della insuperata qualità delle "cuvées champenoises": agisce da regolatore termico per le piante e accresce il coefficiente di azoto nelle uve, elemento essenziale per l'efficacia dei lieviti nelle fermentazioni. Non lontano da Epernay cuore pulsante di questa regione nella Vallée de la Marne si trova Damery, piccolo villaggio vocato alla produzione di Champagne caratterizzati da un seducente bouquet fruttato e da armoniosa morbidezza.
La famiglia Niziolek produce in proprio dal 1970, anno in cui il padre di Cédric attuale proprietario, smise di conferire le uve a una nota maison della zona. Cédric Niziolek è il paradigma del "récoltant manipulant" con una produzione media annua di appena 40000 bottiglie ottenute dai 5 ettari di proprietà coltivati in "lutte raisonnée" e suddivisi per un ettaro a Chardonnay e per i rimanenti 4 in egual misura tra Pinot noir e Pinot Meunier. Le cuvées prodotte sono tre, tra cui poche bottiglie di un rosé da antologia. Permanenze sui lieviti di almeno 48 mesi in bottiglia dopo un anno trascorso in "cuvée". Vini di grande piacevolezza che hanno il difetto, una volta stappate, di durare assai poco in bottiglia. Eclatante rapporto qualità-prezzo.
Zona:
Damery, Valee de la Marne - Champagne
Appellazione principale:
Alsace Grand cru
Ettari vitati:
5
Varietà coltivate:
Chardonnay, Pinot Noir, Pinot Meunier
Regime agronomico:
Lotta integrata
Fermentazioni spontanee:
Sì
Bottiglie mediamente prodotte:
40000 annue
